Serata a Mezzenile

ATTENZIONE! COMUNICAZIONE URGENTE! L’EVENTO è STATO RIMANDATO A DATA DA DESTINARSI!!!!

Un altro appuntamento per incontrarci, chiacchierare, vedere le mie immagini e ascoltare la presentazione dei miei libri. Questa volta il tutto può essere abbinato ad una cena.

L’appuntamento è per venerdì (17 marzo 2017) nelle Valli di Lanzo, a Mezzenile (TO) presso il ristorante I Sabbioni. Per la cena (ore 20:00) è gradita la prenotazione al 0123/581210. Per chi non riuscisse ad arrivare in tempo per la cena, è possibile partecipare anche solo alla presentazione del libro alle 21:00 circa.

Venitemi a cercare qui…

Scusate l’assenza. Di cose da fare ce ne sono sempre parecchie, quindi ogni tanto manca il tempo per aggiornare queste pagine. Adesso poi ci sono di nuovo loro che richiedono la mia presenza per andare al pascolo…

Forse sono un po’ viziate, ma mangiano decisamente con più gusto se le porto a cercare ciò che preferiscono, rispetto allo stare “chiuse” nelle reti. Andare al pascolo comunque è piacevole tanto per loro quanto per me, quindi… perdonatemi se preferisco stare quel paio di ore al giorno fuori, piuttosto che davanti allo schermo del computer!

Comunque… se sentite la mancanza del blog e dei miei racconti, una buona soluzione sarebbe quella di venire a cercarmi dal vivo! Questa sera, ore 18:15, ci sarà la prima presentazione ufficiale di “Storie di pascolo vagante”, il mio nuovo libro. In questa occasione potrete acquistare tutte le mie opere ancora disponibili.

In alternativa, domenica alle ore 11:00 a Massello in Val Germanasca (TO), in occasione della Festa del cavolo. Poi ci saranno altri appuntamenti serali che vi comunicherò man mano. Nel frattempo, spero stiate leggendo il libro e lo troviate di vostro gradimento!!

In questi fine settimana vi sono anche numerose fiere e altri appuntamenti legati al mondo zootecnico. Scusate se non ve li comunico più, potete trovarli nell’apposita pagina facebook qui. Spero di incontrarvi agli appuntamenti che vi ho segnalato… a presto!

Domani l’appuntamento non è qui

Cari amici che seguite queste storie di pascolo vagante… sia che siate tra coloro che lo leggono dall’inizio, quindi dall’aprile 2007 (sì, tra pochi mesi saranno 10 anni!), sia che l’abbiate scoperto dopo, anche solo da poco tempo, domani vi invito a non aprire questa pagina sul vostro computer, tablet, smartphone. Non fatelo!

Domani dovete andare in libreria! Domani dovete aprire un sito di vendita di libri on-line! Domani escono le storie di pascolo vagante in formato cartaceo (o e-book, per chi è più moderno). Il mio nuovo libro, il mio primo libro che potrà essere reperito ovunque senza difficoltà. Qui sul sito della casa editrice Laterza trovate qualche indicazione in più sul contenuto. Certamente quest’opera è stata pensata soprattutto per quel pubblico che il pascolo vagante nemmeno sa cosa sia e che mai è incappato in queste pagine virtuali. Per loro sarà un viaggio totalmente di scoperta. Per voi invece sarà un “tornare a casa”. Spero che lo apprezzerete.

E’ vero che ultimamente abbiamo camminato sempre meno con il gregge, ma la vita ha portato così, si seguono le strade che man mano ci si trova davanti, anche se portano in posti diversi. Se non vi interessavano le “storie” che sto raccontando ultimamente, avrete abbandonato questo blog. Nel libro comunque c’è solo ciò che riguarda la pastorizia e il pascolo vagante propriamente detto. Sarò molto felice di ricevere via via le vostre impressioni, commenti, recensioni e… perchè no, foto dove mi mostrate il luogo in cui lo state leggendo. Perchè questa volta, grazie alla casa editrice che pubblica e distribuisce su tutto il territorio nazionale, c’è la possibilità di andare molto molto più lontano…

Notizie varie

Oggi voglio mettere insieme un po’ di notizie che mi sembravano interessanti e, in vario modo, collegate alla pastorizia. Prima però vi segnalo due appuntamenti (anche se il fine settimana è ricchissimo di eventi e manifestazioni un po’ ovunque).

Per quello che mi riguarda, mi trovate molto lontana da casa, a Malga Fevri, Madonna di Campiglio (TN), dove alle 14:30 di domenica presenterò i miei libri insieme a Roberta Bonazza ed Annibale Salsa.

Non avessi dovuto andare in Trentino, probabilmente invece sarei andata a Challand-Saint-Anselme (AO) per la Fehta da Tchivra. Qui il programma della manifestazione, da sabato 2 a domenica 3 luglio.

Veniamo invece adesso a due notizie che ho visto sui giornali. La prima non riguarda direttamente la pastorizia, ma è comunque un tema che ho già trattato su queste pagine. Sapete quando, più volte, vi ho parlato di greggi e mandrie che si spostano lungo strade dalle sponde totalmente trattate con diserbanti/disseccanti… o quando questi prodotti sono utilizzati in frutteti, vigneti, giardini presso cui transitano/pascolano gli animali. Anche se si continua a sostenere che (almeno i disseccanti) non siano nocivi, gli animali presentano comunque sintomi di avvelenamento, talvolta abortiscono, altre muoiono dopo lunghe sofferenze, se brucano erba trattata con quei prodotti. In Valchiusella, a Traversella, il Sindaco ha emesso un’ordinanza dopo che due cani sono stati avvelenati da erba diserbata. Qui l’articolo. Nessuno vieterà totalmente mai questi prodotti, ci sono troppi interessi economici e… ed è tanto più facile irrorare il terreno con quelle sostanze. Peccato che muoiano animali piccoli e grossi, peccato che vadano a finire nelle falde acquifere… E non venite a dirmi che non sono nocivi!

Sull’Eco del Chisone di questa settimana, addirittura in prima pagina, c’è invece un articolo “Invasione di zecche, disinfestare è impossibile” a firma di Sofia D’Agostino. Troppe volte greggi (e pastori) sono additati come responsabili di questa piaga che, anno dopo anno, si sta facendo sempre più fastidiosa. Ma le cause vanno cercate altrove. Nell’articolo vengono riportate, molto chiaramente, le risposte dei medici del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’Asl TO3.

“<<I pascoli oggi sono trattati in maniera diversa e il sottobosco non è pulito. In passato – spiega ancora la dott.ssa Nucci – gli animali selvatici (i primi portatori di zecche) non si avvicinavano agli alpeggi, alle greggi come succede oggi.>> Il meccanismo di infestazione è semplice: la zecca colonizza l’animale selvatico, che sempre più frequentemente si avvicina agli alpeggi: quindi gli succhia il sangue fino a quando, ormai sazia e gonfia, abbandona l’animale e si lascia andare sul terreno. Resta lì il tempo di digerire l’abbondante pranzo quindi, nuovamente affamata, risale i fili d’erba o i cespugli in attesa della prossima vittima, che può essere una capra, una pecora, qualsiasi animale, compreso l’uomo. E dopo ogni pasto si ripropone lo stesso ciclo.

Contrariamente a quanto tanti credono, non sono le greggi a “portare le zecche”, ma sono anche loro ad esserne vittime. Anzi, dato che generalmente sono sottoposte a trattamenti finalizzati a liberarle e preservarle da parassiti interni ed esterni, può anche succedere che non vengano attaccate. Il problema è piuttosto il contrario: dove non ci sono più animali al pascolo, anche a quote più basse degli alpeggi, erba e cespugli arrivano fin accanto ai villaggi. E’ l’abbandono a favorire la diffusione delle zecche, non il passaggio del gregge (che invece contribuisce a tener pulito)!

Appuntamenti vari

Un po’ di segnalazioni, anche se sicuramente gli eventi in questa stagione sono moltissimi. Inizio con un convegno  cui parteciperò.

In Veneto, a Vicenza, venerdì 17 giugno alle ore 15:00 si terrà l’incontro “I pastori, i custodi degli animali e dell’ambiente: verso politiche migliori per sostenere il pastoralismo. Casi di studio dal mondo”. Qui il programma completo. L’ingresso è libero. Per chi fosse interessato, avrò con me le mie pubblicazioni.

Sempre questo fine settimana, dal 18 al 20 giugno, a San Bernardo di Conio festa del Pastore, transumanza da Albenga al Bosco delle Navette. Qui tutto il programma nel dettaglio, per unirsi a gregge e mandria e seguire la transumanza.

Altre due feste in Francia. Sono stata ieri a quella di Nevache (abbastanza deludente, rispetto a passate esperienze oltralpe… ma ve ne parlerò prossimamente). Locandine fotografate nelle vetrine di Barcellonette: domenica 26 giugno, a Guillaumes e sabato 2 luglio proprio a Barcellonette. Il 17-18-19 invece c’è una delle più storiche manifestazioni di questo genere in Francia. C’ero stata anni fa e mi era davvero piaciuta: a Die, nel Vercors. Ecco il sito dove trovate tutte le informazioni.

Un appuntamento ancora più rivolto al futuro. La casa editrice Laterza mi ha comunicato definitivamente la data di uscita del mio prossimo libro, il primo che uscirà su scala nazionale. “Storie di pascolo vagante” sarà in tutte le librerie dall’8 settembre prossimo. La scelta della copertina, molto sofferta, non rispecchia il mio punto di vista. Mi assicurano che funzionerà a livello di pubblico, dato che quest’opera vuole farmi conoscere anche a chi è completamente digiuno di questa realtà. Mi affido quindi a chi ha esperienza nel settore… io avrei preferito una copertina meno cupa e drammatica, ma soprattutto una copertina con il pascolo vagante…

Prendete nota

Il calendario di appuntamenti del mondo zootecnico è sempre ricco, io qui segnalo gli eventi che mi vengono comunicati. Se volete farmi avere locandine e notizie, contattatemi qui o su facebook.

Sperando in un tempo non troppo inclemente, gli amici appassionati delle capre delle Valli di Lanzo ci aspettano a Pessinetto (TO) per la 3° rassegna/confronto delle capre.

Fuori regione, l’amico Adolfo Malacarne ci scrive da Lamon, il suo paese. “Lo scorso anno abbiamo costituito l’Associazione per la tutela della Pecora di razza Lamon (Fea de Lamon)  e così quest’anno abbiamo organizzato la 2^ rassegna con un ricco programma.

Ed ecco allora, sempre per questo fine settimana, 28-29 maggio, il programma della rassegna. Qui sul sito del Comune gli appuntamenti e le iniziative in dettaglio.

Non così lontano da Lamon, ma in Trentino, dal 3 al 5 giugno a Canal San Bovo si terrà nuovamente la manifestazione “Verso l’alpeggio”Il programma lo potete vedere nel dettaglio su questa pagina.

Per concludere, un po’ di immagini mandate da un altro amico del Nord Est, Leopoldo. “(…) Per strada ho trovato questo gregge a Gallio, Altopiano dei Sette Comuni, Comune situato fra Foza e Asiago. Il gregge è di Fabio Fornasa di Longare (VI), ma c’erano solo gli aiutanti.” Le foto sono state scattate a fine settembre 2015.

(foto L.Marcolongo)

Tanti appuntamenti

A breve il gregge ripartirà e tornerò ad avere più tempo per sedermi davanti allo schermo del computer. Non so se sia un bene o un male… Oggi, molto velocemente, vi segnalo alcuni appuntamenti a carattere zootecnico che si terranno prossimamente. In questa stagione ovunque si tengono fiere, rassegne, mostre, battaglie (delle capre e delle reines), ecc.

Per questo fine settimana, a Saluzzo vi sarà la Meat Parade. La fassona si mette in mostra, due giorni per promuovere la razza bovina piemontese. Qui tutti i dettagli della manifestazione che si terrà il 7 e 8 maggio.

Per il fine settimana successivo, ecco il programma della Fira ‘d la Pouià, la festa della salita all’alpeggio a Bobbio Pellice.

Nel Cuneese invece, a Roaschia, la 23° Mostra Interprovinciale della razza Frabosana-Roaschina. Sul sito del Comune potete scaricare il volantino con il programma.

Varie in un giorno nevoso

Oggi c’è stato quello che in TV probabilmente definiranno un “colpo di coda dell’inverno”. Nevica, nevica fin in pianura. Una nevicata che sicuramente oggi infastidisce chi lavora all’aperto come i pastori, ma che nel giro di pochi giorni se ne andrà, visto che il ritorno del sole porterà poi temperature primaverili. Un sollievo pensare che, in montagna, c’è scorta di acqua per la prossima stagione estiva…

(foto I.Corniati)

Ecco una foto tra le tante che ho visto passare oggi su Facebook, scattata da un pastore nel Biellese, il suo gregge alle prese con la nevicata odierna.

(foto M.Laner)

Sempre un pastore e sempre sul social network, un bellissimo scatto che dimostra ancora una volta come pastorizia e biodiversità vadano di pari passo. C’è tutto un ecosistema che ruota intorno al gregge, qui vedete gli aironi bianchi, che però non sono che uno degli esponenti dell’avifauna che seguono le pecore per trovare più facilmente del cibo.

Veniamo alle manifestazioni. Con la fine dell’inverno, lentamente riprende un fitto calendario di iniziative legate al mondo zootecnico. Domenica scorsa, a Settimo Vittone (TO), ha preso il via la stagione delle battaglie delle Reines in Canavese, solo per fare un esempio… Quando vengo a conoscenza di eventi di vario tipo che penso possano interessare i lettori di questo blog, cerco sempre di comunicarvelo, ma se volete segnalarmi una manifestazione in qualsiasi parte d’Italia, scrivetemi, mandatemi le locandine, e io pubblicherò man mano.

Per questo fine settimana, in Val Vigezzo, 19-20 marzo 2016, 26° Mostra del Capretto Tipico Vigezzino a Santa Maria Maggiore (VB).

La settimana successiva, 28 marzo 2016, a Borno (BS) in Valcamonica, 4° Festa delle Capre. Sicuramente ci saranno altre occasioni di incontro per allevatori ed appassionati, ma… per vederle qui, dovete segnalarmele! Grazie.

Foto varie e appuntamenti

Segnalazioni per il fine settimana, in modo che possiate organizzare i vostri impegni se siete interessati. Sabato 5 dicembre a Bergamo l’evento conclusivo del Festival del pastoralismo alla Sala sopra la Porta Sant’Agostino: alle 17 verranno proiettati i film sulla pastorizia “Tutti i giorni è lunedì” (Piemonte) “Fuori dal gregge” (Lombardia). Domenica 6 dicembre a Caselle Torinese, Fiera di Sant’Andrea.

Questo venerdì, 4 dicembre, sarò a Finale Ligure, o meglio, al Museo della cultura contadina di Orco Feglino, ore 21:00, ospite del CAI per presentare i miei libri. Amici Liguri, potrebbe essere una bella occasione per incontrarci!

(foto M.Verona)

Un po’ di vostre foto di transumanze, alpeggi, fiere. Queste immagini del mese di giugno riguardano la transumanza a Pequerel in Val Chisone e sono state scattate dai miei genitori.

Alcune immagini estive inviate da Adriana. Riguardano la stagione in alpeggio del gregge del figlio Fabio nelle Dolomiti.

(foto M. Mahlknecht )

Fieno in alpeggio in Svizzera, dove Markus ha trascorso la stagione lavorando.

(foto G.Grosso)

Giacomo con alcuni scatti della Fiera di Oropa (BI), tenutasi nel mese di settembre. “Nulla di nuovo che già non si conoscesse. Incontrato Alberto, della Maison “Taglio Avion, con le creazioni della linea “Ol Feder”. Stavolta c’era anche sua mamma, l’artefice della pregiata collezione di vestiario per i pastori (e non solo).”

(foto G.Grosso)

Sempre Giacomo, con immagini di transumanze autunnali in Valchiusella. Grazie come sempre per tutte le foto che mi mandate e che, poco per volta, pubblico per arricchire queste pagine!

(foto G.Zaniboni)

Per concludere, Gabriele ha immortalato il pascolo vagante a San Zenone al Lambro, 27 Ottobre.

Appuntamenti per il fine settimana

Scusate il ritardo, solitamente pubblico con maggiore anticipo gli eventi per il fine settimana, ma… si fa come si può, questo è solo un passatempo e non un lavoro!

La priorità l’ho data alle mie caprette, che riesco a far pascolare fuori almeno qualche ora al giorno, visto che il meteo si mantiene buono. Al mattino c’è la brina, ma oggi in giornata il sole era abbastanza caldo. Ci sono persino i noccioli con gli amenti che stanno per rilasciare il loro polline, decisamente fuori stagione!!

L’altro motivo del mio ritardo è legato a questo gregge, che è arrivato oggi nel mio paese. In questi giorni ho accompagnato un paio di tappe del suo spostamento. In Piemonte non sono ben definite le zone di pascolo, quindi può capitare che un pastore, trovando altre greggi sul suo cammino, si sposti a cercare erba anche in Comuni dove prima non era mai stato.

Tornando agli appuntamenti, domani sera, 28 novembre, vi invito a Lusernetta, il paese di cui è originario Franco “Tirol”. Alle ore 21:00 presentazione del libro “Io ero nato sensibile”, di cui ho curato l’edizione.

Per domenica 29 novembre invece vi segnalo la rassegna caprina a Vico Canavese (TO), con battaglia delle capre alle ore 14:00.

Sempre domenica 29, a Sondalo (SO), “una domenica con la Frisa“, rassegna caprina dedicata alla capra Frisa. Alla rassegna è abbinato il 27 °concorso per razze ovine e caprine locali. Qui ulteriori dettagli.