E’ inevitabile ormai… Chi mi conosce, di persona o anche solo in questo mondo virtuale, se andando in giro vede delle pecore, spesso pensa a me. Per fortuna molti, oltre al pensiero, attivano anche una macchina fotografica o un cellulare.

(foto I.Rivoiro)
Ringrazio così Irene: “…appena tornata dallo Yorkshire, in Inghilterra, la patria delle pecore, lana e mulini. Ho pensato molto al tuo blog e le notizie che pubblichi e ho pensato ti facesse piacere vedere questi paesaggi con pecore ovunque. Un tipo di allevamento diverso. Lì i prati verdi sono ovunque, sicuramente non devono spostarsi per cercare l’erba!”

(foto A.Malacarne)
Il Nordest continua a collaborare attivamente con questo blog. In attesa di riuscire ad organizzarmi per fare un “tour” da quelle parti, incontrare pastori e scattare foto, mi appoggio a quelle degli amici. Qui Celestino Froner e il suo gregge ritratto da Adolfo Malacarne.
Passiamo poi ad alcuni dei tantissimi scatti che ci manda costantemente Leopoldo Marcolongo. In Valsugana, dai fratelli Fronza, questa volta con la “nursery”, il gregge delle pecore degli agnelli.
Ecco il nostro amico insieme al giovanissimo pastore.
Ricordo infine agli amici che abitano in Svizzera che domani sera, 26 marzo 2015, sarò ad Acquarossa in Val di Blennio (Canton Ticino). Ore 20.00, presso l’Aula Magna Scuole Medie, quarta serata su “il futuro del primario”. Introduce il prof. Luca Battaglini, dell’Università degli Studi di Torino, con proiezione del film “Tutti i giorni è lunedì”, che presenta la figura del pastore sulle Alpi piemontesi. In seguito presentazione del mio libro “Pascolo vagante 2004-2014”.